Gli artisti figuravano tra le quindici realtà selezionate in tutta Italia dagli organizzatori dell’evento di Verona
Dal 4 al 6 ottobre 2019 l’associazione Lapsus e i suoi artisti sono partiti alla volta di Verona per partecipare al Festival Outsider Art Arte Irregolare, organizzato dal Nuovo Comitato “Il Nobel per i disabili” di Franca, Dario e Jacopo Fo e dall’associazione LAO.
Il festival, giunto ormai alla sua quarta edizione, raccoglie tutte le esperienze di collettivi ed atelier che a livello nazionale si occupano di disabilità e malattia mentale, dando vita a progetti di arteterapia e favorendo la conoscenza degli “artisti outsider”.
Le realtà selezionate in Italia sono state quindici e andavano dalle storiche – la Tinaia di Firenze – a quelle più nuove, come l’associazione Lapsus di Senigallia.
Gli spazi espositivi adibiti ad atelier sono stati allestiti all’interno dell’Accademia di Belle Arti di Verona, partner ufficiale del festival, in collaborazione con lo spazio Arte Pisanello, il dipartimento di Salute mentale dell’Usl di Bologna, la rete nazionale Atelier, l’osservatorio Outsider Art, la compagnia Ilse ed il Comune di Verona.
Il tema proposto dagli organizzatori e che ha costituito una trama trasversale rispetto a tutte le realtà presenti è quello della “Memoria Futura”. Un macrotema mirato ad affermare l’importanza e il nesso tra la dimensione storica dell’arte outsider e la sua progettualità, volta a proporre nuove prospettive estetiche in grado di comunicare ai fruitori contenuti etici, culturali e sociali attraverso l’esperienza della bellezza.
Per Lapsus è stata un’importante occasione per esperire nuove relazioni e contaminarsi con realtà che da anni lavorano nel campo della outsider art. Allo stesso tempo il festival è stato una vetrina essenziale per far conoscere al pubblico gli “artisti Lapsus” e il loro lavoro creativo, ad esempio nel live painting, dove sono stati enormemente apprezzati.
L’esperienza anche a livello di incontri, tavole rotonde e laboratori pratici si è rivelata decisamente valida sia sul piano formativo che su quello professionale.
Lapsus ha trovato un suo particolare riscontro e successo con l’invito all’associazione di far parte del comitato organizzativo per il V festival, riconoscendo così l’alto valore del lavoro dell’associazione e dei suoi artisti.